Molti sognano ed ambiscono alla Libertà Finanziaria.
Ma se gli si chiede in che cosa consiste per loro la Libertà Finanziaria, le risposte sono spesso diverse.
Molti confondono la Libertà Finanziaria con un alto Reddito o la Ricchezza, mentre sono cose molto diverse.
Per alcuni essa è rappresentata da un alto Reddito.
Quindi un alto stipendio o degli alti compensi professionali.
Ma questa non è Libertà Finanziaria.
Se a fronte di un alto guadagno i nostri consumi, le nostre spese, eccedono il guadagno, non abbiamo nessuna Libertà Finanziaria. Anzi stiamo creando i presupposti per un crac finanziario personale.
Per altri è rappresentata dalla Ricchezza. Dal possesso di cose. Immobili, Denaro, Oggetti preziosi, etc.
Non è detto che chi abbia queste cose sia libero finanziariamente.
Se l’immobile è di mia proprietà e ci abito, ma non ho un guadagno, non sono libero finanziariamente.
Se possiedo 200.000 euro e ne spendo 50.000 all’anno (e non ne guadagno altrettanti), sono a 4 anni dalla povertà.
Le definizioni della banca d’Italia di Ricchezza e Reddito ci serviranno a definire meglio la Libertà Finanziaria.
Definizione della Ricchezza
Ecco cosa dice La Banca d’Italia relativamente alla ricchezza:
"La ricchezza familiare netta è costituita dalla somma delle attività reali (immobili, aziende e oggetti di valore), delle attività finanziarie (depositi, titoli di Stato, azioni, ecc.) al netto delle passività finanziarie (mutui e altri debiti)."
Credo sia abbastanza chiaro.
Parte della ricchezza possono essere gli immobili di proprietà, le società di cui siamo soci o azionisti, e tutti gli oggetti di valore (che abbiano un valore di mercato e non affettivo).
Ricchezza è anche ovviamente la somma del denaro posseduto in contanti, in banca, in titoli di stato e investito nei vari strumenti finanziari.
A questa ricchezza “lorda” vanno sottratti tutti i debiti.
La ricchezza “netta” è data da BENI POSSEDUTI + DISPONIBILITA’ LIQUIDE – DEBITI.
Su Wikipedia la Ricchezza è definita così:
"La ricchezza è la condizione di agio economico, tipicamente connessa alla larga disponibilità di beni materiali e denaro. La ricchezza è chiamata a misurare il benessere economico di un soggetto fisico (persone, famiglie, ecc.) o immateriale (società, impresa, lo Stato, ecc.)"
Mentre il dizionario De Mauro ne da la seguente definizione:
"condizione di chi è ricco, in quanto ha larga disponibilità di beni materiali e spec. di denaro"
Quindi mentre la Banca d'Italia definisce la Ricchezza come l'elenco dei beni posseduti, le altre definizioni pongono l'accento sulla "larga disponibilità" di questi beni.
Tu definiresti Ricchezza il possedere solo un monolocale, avere solo 100 euro in banca ed ancora tutto il mutuo da pagare?
Sicuramente no!
Abbiamo definito cosa si intende per ricchezza e non chi è ricco.
Proveremo a definire più avanti quando ci si può considerare ricchi.
Ma dobbiamo prima chiarire il concetto di Libertà Finanziaria.
E per farlo dobbiamo separare il concetto di “quello che si ha” da “quello che si guadagna”.
Definizione di Reddito
Chiarito il concetto di ricchezza passiamo al quello di reddito.
La Banca d’Italia dice che il reddito è:
“l'insieme delle risorse monetarie che permettono il consumo senza impoverimento”
Su Wikipedia il Reddito è definito così:
"Il reddito può essere definito come l'incremento o decremento, espresso in termini monetari, della ricchezza di un soggetto in un determinato periodo di tempo. Rappresenta in pratica il divenire di componenti economici attribuito ad un dato periodo di tempo. Il reddito è quindi una variabile di flusso, in quanto legata ad un preciso orizzonte temporale senza il quale non avrebbe senso. Al reddito viene contrapposto il concetto di patrimonio che esprime in termini monetari la ricchezza in un dato istante: si usa dire pertanto che il reddito è flusso, mentre il patrimonio è stock."
Anche questo credo sia abbastanza chiaro.
Il reddito è ciò che ci permette di consumare, di spendere per vivere, senza intaccare la nostra ricchezza.
Ma la Banca d’Italia a chi fa riferimento quando definisce il reddito come risorse “che permettono il consumo senza impoverimento”?
Quanti hanno una ricchezza ed un reddito che gli consente di vivere senza intaccare questa ricchezza?
La maggior parte delle persone non ha ricchezza ed il reddito non sempre basta a vivere dignitosamente.
Qualcuno dirà che il 75% degli italiani hanno almeno un immobile di proprietà.
Quella non è Ricchezza?
Anche in questo caso dipende.
Se non hanno il mutuo da pagare, oppure se hanno ancora debiti.
Ma questo discorso ci porta troppo avanti.
Restiamo nell’ambito in cui definiamo Ricchezza, Reddito e Libertà Finanziaria.
Un esempio per riassumere e chiarire
Ma voglio rendere ancora più chiara la differenza tra Ricchezza e Reddito con un esempio.
Un giovane dispone di una dote di 50.000 euro ed un immobile di proprietà (e si! Fortunato!).
Guadagna 1000 euro al mese e ne consuma 850.
Gli altri 150 li risparmia.
La sua ricchezza cresce perché la differenza tra il suo reddito e i suoi consumi gli consentono di risparmiare.
Negli anni successivi guadagna 2000 euro al mese (ha trovato un lavoro meglio pagato) ma ne consuma 2400.
Preleva 400 euro al mese dalla sua ricchezza per mantenere il suo stile di vita.
La sua ricchezza diminuisce perché i suoi consumi sono superiori al suo reddito.
Il giovane prima guadagnava 1000 euro e si arricchiva.
Successivamente ne guadagnava 2000 e si impoveriva.
A questo punto è chiaro che essere ricchi non dipende da quando si guadagna.
Per il momento ci è chiara la differenza tra la ricchezza ed il reddito.
E la Libertà finanziaria?
Ci siamo.
Se non avessi chiarito prima la differenza tra ricchezza e reddito, potevamo non intenderci.
La Libertà Finanziaria
La libertà finanziaria per il giovane di prima (e per chiunque) è realizzata da 2 condizioni che devono sussistere contemporaneamente.
La prima è di guadagnare almeno quanto spende (nel nostro esempio 2400 euro al mese).
La seconda è che il guadagno deve essere “automatico”.
Nel senso che non deve essere collegato ad un lavoro.
E’ chiaro che intendo questo onestamente e senza truffe, furti o altri imbrogli.
Volendo definire anche la Libertà Finanziaria potremmo tentare questa definizione:
“l'insieme dei flussi di denaro che ci arrivano anche se stiamo fermi, dormendo o in vacanza”
Per qualcuno questa seconda affermazione può sembrare assurda.
Come si fa a guadagnare senza lavorare?
Impossibile?
No! Tuttaltro!
Pensaci un attimo.
Ti faccio qualche esempio.
Uno scrittore vive proprio in questo modo.
Dovrà prima scrivere il suo libro. E per questo ci potrebbe volere anche molto tempo.
Ma dopo che avrà scritto il suo libro, il suo reddito proverrà dai diritti di autore derivanti dalle vendite del suo libro.
Dopo il lavoro iniziale, finché si continuerà a vendere il suo libro, lo scrittore guadagnerà senza essere impegnato ulteriormente.
Guadagnerà anche “ … anche se sta fermo, dormendo o in vacanza”.
Anche un autore di canzoni guadagna allo stesso modo.
Un proprietario di immobili riceve ogni mese gli affitti dai suoi inquilini.
L’inventore del test sulla carica delle pile alkaline (quelle con il dispositivo che se schiacci con le dita i due punti, ti fa vedere se la pila è carica oppure no) pensò bene di non vendere il brevetto alla ditta produttrice, ma chiese una piccolissima royalty per ogni pila venduta.
Ancora oggi ogni volta che qualcuno nel mondo acquista una pila, lui guadagna.
Un imprenditore progetta, costituisce ed organizza una attività.
Assume e forma una rete di venditori e collaboratori nei ruoli previsti.
Avvia l’attività e se il sistema è corretto, da quel momento i venditori lavoreranno per se stessi e per l’imprenditore.
Chi possiede un milione di euro investiti tra titoli di stato, obbligazioni, azioni ed altri strumenti finanziari, guadagnerà automaticamente dagli investimenti.
Guadagnerà anche “ … anche se sta fermo, dormendo o in vacanza”
Adesso il concetto di Libertà Finanziaria è sicuramente chiaro.
Ora sappiamo cosa significa Libertà Finanziaria.
Ora ti starai ponendo la domanda:
“Adesso so cosa è la Libertà Finanziaria. Ma io posso raggiungerla?”
Ho buone notizie.
La Libertà Finanziaria è per tutti.
Ma ci sono molte cose che dovrai imparare e re-imparare.
E ti dico di più.
Avendo le idee chiare, puoi diventare ricco!
Ma occorre fare un passo per volta.
Il prossimo passo è darti gli elementi per convincerti che la Libertà Finanziaria e la ricchezza è per tutti.
P.S.
Ho un progetto per il quale cerco collaborazione.
Il mio progetto non è finalizzato a guadagnare vendendo informazioni ai partecipanti, ma al raggiungimento della libertà Finanziaria insieme ad altri e con i quali voglio condividere e riutilizzare le rispettive professionalità, conoscenze e competenze.
Se sei interessato al mio progetto di Libertà Finanziaria, e saperne di più, manifesta il tuo interesse o scrivimi.
P.P.S.
Se sei veramente interessato alla Libertà Finanziaria, fai in fretta a manifestare il tuo interesse.
Il numero di collaboratori che ho pensato per il progetto è limitato.

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