Non ce la faccio più!
Sento la necessità di scrivere sulla influenza suina perché rispetto a questa faccenda accade esattamente quello che accade in finanza.
Cosa accade?
Che c'è un gruppo di potere (enti, società, amministrazioni, etc.) che ha l'interesse di influenzare il comportamento delle persone in modo che sia coerente con il proprio scopo.
E guarda caso lo scopo è sempre a vantaggio del gruppo di influenza e a danno di quelli influenzati.
Quindi questo post sull'influenza suina non è fuori contesto rispetto alla libertà finanziaria.
Perché essa passa anche per l'indipendenza di pensiero.
Ed i meccanismi con i quale vi formate le opinioni sono gli stessi.
E l’apertura mentale che occorre per approfondirsi e guardare le cose da altre angolazioni vi servirà anche per vedere da altre angolazioni il mondo della finanza.
Capire i meccanismi di quello che sta accadendo nella (dis)informazione sulla febbre suina, aiuterà nella comprensione della (dis)informazione finanziaria.
Andiamo ai fatti.
Siamo nell’epoca degli “inventori delle malattie”.
La medicina ed i farmaci nascono per un nobile motivo: migliorare lo stato di salute degli individui. Permettere la cura di infezioni o malattie e permettere il miglioramento dell’esistenza degli individui.
Ma quando lo scopo passa da: “studiare e realizzare farmaci per migliorare la vita” a “inventare malattie per vendere farmaci” ci troviamo di fronte ad un immenso inganno.
Come si “inventa” una malattia?
Più o meno manipolando dati e l’informazione.
Un esempio che può aiutare a comprendere è relativo alla balneabilità del mare.
Ricordo il tempo nel quale il livello dei colibatteri nel mare determinava la balneabilità.
Ed un giorno un tratto di mare notoriamente non balneabile, lo diventò.
Avevano messo un depuratore? No!
Era cambiato qualcosa nel mare? Nemmeno.
Avevano semplicemente abbassato il valore di soglia dei colibatteri sopra il quale il mare è da considerare non balneabile.
Come la chiamate voi questa? Io truffa.
Seguendo lo stesso criterio, nell’ambito della medicina, hanno cambiato il valore sopra il quale il colesterolo è da considerarsi pericoloso. Poiché le vendite dei prodotti anti-colesterolo non raggiungevano le aspettative, hanno abbassato la soglia per farci entrare più persone.
Divertente, vero?
E’ tutta una questione di prospettive e di corretta informazione.
Quindi un giorno sai di stare sotto il livello di allarme e senti di stare bene.
Il giorno dopo vedi che i tuoi valori sono oltre la soglia e cominci a preoccuparti. Magari vai dal medico che ti prescriverà farmaci anti-colesterolo.
Divertente, vero?
Vogliamo parlare del numero dei morti negli incidenti aerei o automobilistici?
Sai quante persone all’anno muoiono, o hanno danni permanenti, da incidenti aerei?
E sai quante invece in incidenti aerei?
Te lo dico io.
Vittime di incidenti aerei nel 2008 439 vittime contro le 587 del 2007
Stiamo parlando di 439 morti in tutto il mondo in un anno.
Il numero di vittime di incidenti su voli di linea nel mondo è in discesa.
Ed il numero di morti è da rapportare a 10 milioni di partenze.
Cosa accade invece sulle strade?
Nella comunità europea muoiono ogni anno circa 39.000 persone.
Non riesco a trovare i dati mondiali. Ma ho validi motivi per pensare che debbano essere centinaia di migliaia.
Ma nonostante questa evidenza. Cioè 439 vittime rispetto a centinaia di migliaia, la maggior parte delle persone ha paura di volare per paura degli incidenti.
Perché questo?
Perché un incidente aereo viene molto documentato con tanto di riprese del luogo del disastro, dei reperti, della scatola nera, il racconto dei sopravvissuti, etc.
Le morti in auto che conosciamo sembrano essere solo quelle del sabato sera.
Di tutte le altre, poiché non ne abbiamo notizia (ne tantomeno ci preoccupiamo di approfondirle), per noi non esistono.
Morale della favola.
Esiste soltanto quello di cui si parla in televisione. Al massimo sui giornali.
Ritorniamo all’influenza suina.
Se ti dicono in televisione che anche oggi ci sono stati altri 2 morti. Ed un c’è stato ieri. Ed altri gli altri giorni, in uno stillicidio di notizie quotidiano. Comincerai inevitabilmente a preoccuparti di questa “strage” che l’influenza sta facendo.
Ma quanti si documentano su quanti morti ha fatto l’anno scorso l’influenza stagionale?
Sai dirlo?
Te lo dico io.
Non esiste uno studio approfondito di sorveglianza epidemiologica che individui con precisione le cause di morte per influenza. Ma i dati comunicati hanno una oscillazione tra 5.000 e 8.000 l’anno. Addirittura 20.000 nel 2004.
Perché allora le persone hanno tanta paura di questa influenza suina e non si preoccupano nella stessa misura (se non molto di più) di quella stagionale?
La risposta è evidente.
C’è un potere che vuole che vi preoccupate di quello che gli interessa.
Che ha anche il potere di governare l‘informazione.
Di pagarla. Di manovrarla a suo uso e consumo.
Sai quanti professionisti, nell’ambito medico e non, vengono pagati (in un modo o in un altro. Con denaro, promozioni, visibilità, regali, vacanze, etc.) in modo da dirti quello che conviene a loro?
Se non lo sai, faresti meglio a documentarti e capire come funziona il mondo dell’informazione.
Visto che i tuoi comportamenti possono dipendere da esso.
Nel prossimo post aggiungo i link ad una serie di informazioni che vi mostreranno una faccia di questa faccenda che vi sorprenderà. E se sei una persona intelligente, ti farà proprio incazzare di brutto, quando scoprirai di essere sotto un costante tentativo di manipolazione.
Nei Post ancora successivi indicherò le relazioni tra (dis)informazione e finanza.


L'AIDS e' un'altra malattia inventata, come spiegato molto bene in un libro di cui ora non ricordo il nome, ma basta cercare online. Hanno cambiato tutto il modo di approcciare il sesso (specialmente per i piu' giovani) per trovare qualcosa su cui guadagnare. Non c'e' nient'altro.
RispondiEliminaAnzi, nel caso dell'AIDS e' ancora piu' subdola perche' non c'e' nemmeno la malattia: ci sono solo persone che, trattate con un farmaco ex anti-tumorale che era stato messo fuori catalogo per la sua pericolosita'sviluppano malattie da calo delle difese immunitarie: ma va? Poi fanno il cocktail per cercare di limitare i danni. Fantastico.